4/ / /2 / 2021
Il dolore cervicale è una delle patologie più diffuse, non si presenta esclusivamente durante la stagione fredda (quando le temperature basse e i colpi di freddo, possono irrigidire i muscoli e i nervi alla base del collo), ma anzi, le cause che la possono scatenare sono diverse e senza tempo e temperatura.
Cause dei colori cervicali
La postura errata alla scrivania, la sedentarietà, la mal occlusione dentale, possono essere una causa del dolore cervicale. Altre situazioni, meno frequenti, che possono causare rigidità e dolore al collo sono riconducibili ad un’esecuzione errata di movimenti e la mancanza di riscaldamento prima dell’esercizio fisico, questo può portare a eccessivo sforzo dei muscoli del collo.
Attenzione però, prima di affidarsi ai rimedi naturali è importante capire la natura della nostra cervicalgia, perché le soluzioni per ottenere benefici possono essere completamente opposte a seconda dei casi.
Rimedi tradizionali
Per avere sollievo immediato dal dolore si può agire per via farmacologica oltre che alla fisioterapia, utilizzando i classici antinfiammatori, che agiscono momentaneamente inibendo il sintomo ma sicuramente non la causa, la fisioterapia, invece, attraverso terapia antalgiche ha effetti duraturi nel tempo eliminando le cause che determinano il dolore.
Rimedi Natuali per la cervicale
Parliamo dei rimedi della nonna, che ci possono aiutare a liberarci dal male al collo e alle spalle, allentando la rigidità muscolare e rendendo i movimenti più fluidi permettendoci di affrontare la nostra giornata senza la classica sensazione di fastidio, dolore e rigidità che accompagna il problema.
Le nostre nonne utilizzavano strumenti e metodologie molto semplici, per esempio per alleviare il dolore alla cervicale, provocato da irrigidimento muscolare, si affidavano alla terapia del calore, che ottenevano dal classico asciugamano bagnato con acqua bollente, oppure sale caldo, posizionato nella zona incriminata e al massaggio con del semplice olio di oliva caldo che garantiva sempre un sollievo immediato.
Quando la cervicalgia nasce da un'infiammazione acuta, la terapia più corretta è invece quella del freddo, con impacchi di ghiaccio o con gel di arnica (tenuto in frigorifero), da applicare dove duole senza spalmare, onde evitare di generare calore con il massaggio.
Anche l'aceto di sidro di mele è un ottimo antinfiammatorio naturale, in grado di ridurre il dolore. Basta bagnare un pezzo di cotone o una salvietta con il prodotto e far aderire bene il tessuto bagnato su collo e muscolo trapezio. Lasciando agire un paio d'ore e ripetendo l'operazione due volte al giorno i sintomi lentamente scompariranno.
Un altro vecchio rimedio naturale particolarmente efficace per sciogliere la muscolatura della zona cervicale quando è contratta, è il solfato di magnesio, che oggi si trova in commercio con il nome di Sali di Epsom. Si tratta di un miorilassante muscolare che attenua edemi e dolore e può essere disciolto in acqua calda per un bagno rigenerante. Immergiamo il corpo sino al collo nell'acqua per godere sia del calore, sia degli effetti del solfato di magnesio, ma consultiamo il medico se soffriamo di patologie cardiache o problemi di pressione, perché questo rimedio potrebbe non essere adatto alla nostra condizione.
Come prevenire la cervicale
Come sempre la migliore terapia è la prevenzione, a tal proposito consigliamo una serie di esercizi finalizzati a rinforzare la muscolatura del collo e delle spalle, riducendo così il rischio di contratture e, nel contempo, prevengono anche fastidioso torcicollo. Inoltre, questi esercizi sono particolarmente indicati per coloro i quali, per lavoro, sono costretti a stare tutto il giorno davanti al computer.
1) Mobilizzare il collo
Il primo esercizio che consigliamo per contrastare l’irrigidimento della colonna cervicale, quello che per intenderci si instaura con l’avanzare dell’età, e le posture scorrette, quali l’abitudine di tenere il collo piegato in avanti sulla tastiera del computer o di fronte a un monitor, consiste nell’eseguire un lento movimento rotatorio di tutta la testa, prima, verso destra e, poi, verso sinistra. Si può eseguire anche da seduti, tenendo la schiena diritta, oppure in piedi. Si ripete alcune volte per lato e si sta già meglio.
2) Rinforzare la muscolatura laterale del collo
Per migliorare il tono muscolare, impegnato a supportare il collo, può essere utile sfruttare le contrapposizioni. In pratica si procede così: inclinare la testa da un lato cercando di avvicinare il più possibile la guancia alla spalla e, contemporaneamente, con l'altra mano appoggiata allo stesso lato della testa si oppone resistenza, spingendo in senso opposto. Nello specifico ci si muove come se si volesse rimettere la testa diritta. Il movimento va ripetuto più volte, meglio da seduti, senza eccedere nella forza, alternando i lati.